MICHAEL CHRISTOPHER BROWN | Skagit Valley
Michael Christopher Brown
Skagit Valley
Michael Christopher Brown è noto a livello internazionale per la sua capacità di raccontare storie di vasta portata abbinando l’iconografia del fotogiornalismo a tecniche non convenzionali.
Nel 2011 si è servito delle app multimediali dell’iPhone per documentare la rivoluzione libica nel libro e nel film Libyan Sugar, mentre nel 2023 partendo da ricerche condotte sul campo ha interrogato l’intelligenza artificiale per generare le immagini di 90 Miles, esperimento di reportage illustrato basato sull’AI in cui indagava la vita cubana con un’iconografia di ispirazione fotografica.
Nel suo progetto più recente, Brown concentra la sua attenzione sull’agricoltura del futuro nella Skagit Valley, la comunità dello Stato di Washingtonin cui è nato, e ricorre all’intelligenza artificiale per osservarne possibili cambiamenti ambientali, politici e tecnologici.Una volta generate, le immagini non sono state sottoposte a nessun tipo di editing.
Michael Christopher Brown (1978) è un artista americano che si serve dell’immagine documentaria e la sfida, per portare alla luce alcune delle più urgenti questioni umanitarie del pianeta.Negli anni ha affrontato i temi più disparati,dalla caotica ascesa dell’Est della Cina alla Primavera araba, dalle guerre nel Congo orientale al conflitto in Israele e Cisgiordania, dalle questioni socioeconomiche cubane alla vita degli homeless diLos Angeles.
Originario della Skagit Valley,nello Stato di Washington,si è avvicinato alla fotografia grazie al padre, un medico che sin da bambino gli ha trasmesso lo spirito di servizio e l’arte del racconto.Fotografo del «National Geographic» dal 2004, ed ex associato di Magnum Photos,M.C.Brown è diventato famoso per il suo uso pioneristico dello smartphone nei reportage di guerra. La sua copertura tramite smartphone della Rivoluzione libica del 2011 è culminata nel libro Libyan Sugar (Paris Photo First Book Award e ICP Infinity Award per il miglior libro d’artista) e nel cortometraggio omonimo. Brown è inoltre stato protagonista e direttore della fotografia del documentario Witness:Libya, diretto da Michael Mann per HBO.
Nel 2023 Brown ha pubblicato 90 Miles, innovativo reportage illustrat ogenerato con l’aiuto dell’intelligenza artificiale.Attualmente è impegnato come coregista di un film ambientato a Cuba e sta ultimando la sceneggiatura di un film sulla sergente Madot Dagbinza,di cui ha già raccontato la storia nei suoi reportage dalla Repubblica Democratica del Congo
Ingresso a pagamento
Spazio Margelloni - Piazza Borghesi n.15
Orari
12 settembre ore 18/24
13 settembre ore 9/24
14 settembre ore 9/20
20-21 settembre, 27-28 settembre ore 10-20
INGRESSO MOSTRE
12 € / 5 € residenti di Savignano / gratuito under 14
Skagit Valley
Michael Christopher Brown è noto a livello internazionale per la sua capacità di raccontare storie di vasta portata abbinando l’iconografia del fotogiornalismo a tecniche non convenzionali.
Nel 2011 si è servito delle app multimediali dell’iPhone per documentare la rivoluzione libica nel libro e nel film Libyan Sugar, mentre nel 2023 partendo da ricerche condotte sul campo ha interrogato l’intelligenza artificiale per generare le immagini di 90 Miles, esperimento di reportage illustrato basato sull’AI in cui indagava la vita cubana con un’iconografia di ispirazione fotografica.
Nel suo progetto più recente, Brown concentra la sua attenzione sull’agricoltura del futuro nella Skagit Valley, la comunità dello Stato di Washingtonin cui è nato, e ricorre all’intelligenza artificiale per osservarne possibili cambiamenti ambientali, politici e tecnologici.Una volta generate, le immagini non sono state sottoposte a nessun tipo di editing.
Michael Christopher Brown (1978) è un artista americano che si serve dell’immagine documentaria e la sfida, per portare alla luce alcune delle più urgenti questioni umanitarie del pianeta.Negli anni ha affrontato i temi più disparati,dalla caotica ascesa dell’Est della Cina alla Primavera araba, dalle guerre nel Congo orientale al conflitto in Israele e Cisgiordania, dalle questioni socioeconomiche cubane alla vita degli homeless diLos Angeles.
Originario della Skagit Valley,nello Stato di Washington,si è avvicinato alla fotografia grazie al padre, un medico che sin da bambino gli ha trasmesso lo spirito di servizio e l’arte del racconto.Fotografo del «National Geographic» dal 2004, ed ex associato di Magnum Photos,M.C.Brown è diventato famoso per il suo uso pioneristico dello smartphone nei reportage di guerra. La sua copertura tramite smartphone della Rivoluzione libica del 2011 è culminata nel libro Libyan Sugar (Paris Photo First Book Award e ICP Infinity Award per il miglior libro d’artista) e nel cortometraggio omonimo. Brown è inoltre stato protagonista e direttore della fotografia del documentario Witness:Libya, diretto da Michael Mann per HBO.
Nel 2023 Brown ha pubblicato 90 Miles, innovativo reportage illustrat ogenerato con l’aiuto dell’intelligenza artificiale.Attualmente è impegnato come coregista di un film ambientato a Cuba e sta ultimando la sceneggiatura di un film sulla sergente Madot Dagbinza,di cui ha già raccontato la storia nei suoi reportage dalla Repubblica Democratica del Congo
Ingresso a pagamento
Spazio Margelloni - Piazza Borghesi n.15
Orari
12 settembre ore 18/24
13 settembre ore 9/24
14 settembre ore 9/20
20-21 settembre, 27-28 settembre ore 10-20
INGRESSO MOSTRE
12 € / 5 € residenti di Savignano / gratuito under 14